Mercoledì 2 aprile è la Giornata Mondiale della Consapevolezza dell'Autismo. A riguardo, l'Equipe del Centro Diurno Socio-Educativo Riabilitativo “La Locomotiva” di Binetto ci invia un Comunicato...
C O M U N I C A T O
Il
2 aprile è la Giornata Mondiale della Consapevolezza dell’Autismo,
sancita dalle Nazioni Unite con la risoluzione 62/139 del 18 dicembre
2007, per promuovere la conoscenza dell’autismo e la solidarietà nei
confronti dei bambini e degli adulti che ne sono affetti.
L’autismo oltre a essere una malattia è un problema sociale: oltre
400.000 famiglie in Italia hanno a che fare con soggetti autistici.
Tuttavia, la cultura dell’autismo in Italia è ancora frammentaria e
imprecisa: è molto difficile avere diagnosi precoci e i percorsi di
abilitazione sono in continua evoluzione.
La Cooperativa Solidarietà da anni impegnata in interventi
socio-educativi e riabilitativi a sostegno dei soggetti affetti da
Autismo e delle loro famiglie, coglie con plauso entusiastico la
possibilità di dare il proprio contributo in questa giornata che vuole
avere come slogan “la lotta all’isolamento”:
isolamento di tutte quelle famiglie e dei loro figli che spesso restano
ai margini della società, senza che si configurino opportunità reali di
integrazione e di sostegno.
La Cooperativa Solidarietà lavora attivamente nell’ottica di una “presa in carico” globale del soggetto affetto da autismo; la “presa in carico”
è, infatti, una prassi multidimensionale -medica, psicologica, sociale,
educativa, assistenziale- che richiede un intervento prolungato nel
tempo e la progettazione di obiettivi solidamente condivisi e valutati
fra i diversi soggetti interessati, dai referenti istituzionali e privati, agli operatori sociali, alla scuola, ai famigliari.
Sostiene, inoltre, l’attenzione al “progetto di vita”
del soggetto affetto da autismo, che impone il guardare il minore
autistico come appartenente a contesti diversi ed eterogenei, dalla
famiglia alla scuola, e come soggetto che dovrà essere accompagnato
anche nell’età adulta attraverso interventi volti all’integrazione e non
all’esclusione sociale.
Tali principi, pertanto, costituiscono il leitmotiv di tutti gli
interventi a favore dei soggetti autistici che la Cooperativa implementa
ed attua attraverso i servizi di Assistenza Specialistica a favore di
soggetti disabili e in particolar modo affetti da autismo, del Servizio
Ade (Assistenza Domiciliare Educativa) per soggetti affetti da autismo,
del Centro Diurno Socio-Educativo Riabilitativo “La Locomotiva” di Binetto
iscritto con atto n.630 del 21.09.2010 nel Registro Regionale delle
strutture e dei servizi autorizzati all'esercizio delle attività
Socio-assistenziali destinate a persone diversamente abili.
Il
lavoro in favore di soggetti affetti da autismo ha richiesto agli
operatori che lavorano nella Cooperativa Solidarietà la necessità di
formarsi con importanti esponenti e conoscitori dell'autismo: il Dott.
Marco De Caris, psicologo-psicoterapeuta e Supervisore del Centro La
Locomotiva, la Dott.ssa Angela
Vinci, Responsabile dell'Associazione Prometeo-Centro servizi e per
l'autismo - Reggio Calabria, il professor Carlo Hanau dell'Università di
Modena e Reggio Emilia.
La formazione è stata integrata con l'esperienza maturata sul campo, a
favore di minori e di adulti con Autismo e attraverso un percorso
psicologico sistematico attraverso la metodologia del parent training
per accompagnare le famiglie nel loro percorso di vita e di crescita dei
figli autistici.
L’impegno
quotidiano è la messa a disposizione delle risorse emotive,
professionali, materiali con quanti lavorano nel settore, sposando il
principio per cui, solo intrecciando le maglie dei servizi coinvolti,
si possa fare rete energica e contenitiva attorno alla famiglia del
disabile.
Per poter attuare una progettazione centrata sulla persona e sulla sua
Qualità di Vita occorre, infatti, una chiave strumentale e comunicativa
condivisa tra i servizi e i diversi contesti di vita della persona, che
parta da una destrutturazione della visione dell'operatore
autoreferenziale e che converga verso il coinvolgimento e la
collaborazione reale fra i diversi attori coinvolti nel progetto
riabilitativo dell’individuo.
Si coglie pertanto tale occasione per ringraziare quanti, tra Servizi, Scuole, Famiglie, credono nel confronto e nel lavoro sinergico, nell'incontro delle idee da cui nascono i grandi progetti, in quello scambio
di esperienze e di pensieri grazie a cui si possono e si devono
individuare possibili e concrete rotte per un cammino, quale è quello
dell’accompagnamento di un bambino e poi adulto autistico nel percorso
di vita, che va comunque sempre ritracciato e ripensato insieme, in
quella rete di soggetti in cui ognuno, con la sua specificità e
professionalità, supera l'ottica dell'individualismo per approntare
miglioramenti che siano ad investimento per il bene comune.
L’equipe della Cooperativa Solidarietà